La famiglia cooperativa di Cavrasto

"La Famiglia Cristiana", 27 febbraio 1895 (situazione meteo; nascita famiglia cooperativa di Tenno e a Cavrasto nel Bleggio Superiore; viaggi di don Guetti e auspicio di costituire una federazione degli enti cooperativi)

Giudicarie esteriori, 25

(Cronaca) Freddo e neve! ecco la nota perseverante, ma ancora universale. Perfino in Arco, dove il cronista fu a dire un requiem a quel buon arciduca, esempio di cattolicismo sincero a tutto il mondo, anche in Arco si calpesta il ghiaccio! Se i nostri contadini guardano la stalla o la cucina que' della nostra Conca d'oro si provano ad uscire per tagliare le viti, ma colla giubba bene abbottonata e soffiandosi sulle dita. Si è impazienti di uscire al lavoro da per tutto, ma per Giove, fa freddo assai, e quando finirà questo benedetto zeffiro? Mah?.....

La conferenza sul credito agricolo tenuta a Tenno dal rev. don Guetti giovedì scorso (non già venerdì come stampaste) ebbe per esito la definitiva costituzione di una nuova Famiglia Cooperativa, ch'è la 29° fin qui, nominandosi già dagli 80 e più soci presenti la prima direzione sociale alla presenza dello stesso conferenziere.

Situazione della famiglia cooperativa di Cavrasto al 2

 settembre 1895 (Pubblicata su "La Famiglia Cristiana" 

dell'undici settembre 1895 n. 105)

In brevi giorni sotto i medesimi auspici verrà costituita la 30° a Cavrasto pel Bleggio Superiore, et sic itur ad astra! Dopo Pasqua questo nuovo docente del Consiglio d'Agricoltura percorrerà altre vallate, ed in ispecie andrà in quei luoghi dov'è aspettato da tempo per l'impianto delle Casse rurali, che sono le sue beniamine. Come avete veduto nell'adunanza di Trento, il movimento si fa rapido ed imponente, e si accentua ognora più il bisogno di pensare alla provvida Federazione progettata. Sebbene sia differente lo scopo delle Casse rurali e quello delle Famiglie Cooperative, pure sono associazioni che hanno contatto reciproco, e per questo spero che il comitato studierà il modo di formarne un Congegno adatto per sorvegliarne l'andamento senza dividerne il sindacato. Per quanto sono a cognizione, si lavora a raccogliere statuti e regolamenti di simili federazioni delle province limitrofe, e da questi poi si torrà la stoffa per formare un vestito adatto ai nostri speciali usi e costumi.

Il cronista