1889 novembre 20: lettera di don Guetti al Capitanato di Tione con richiesta di innalzare al consiglio scolastico provinciale la proposta di istituire una scuola estiva alla Quadra
Inclito I.R. Capitanato
Inclito I.R. Capitanato
di Tione
Già fino dalla prima settimana di Novembre si apersero regolarmente queste scuole popolari di Quadra e come il solito premettendo il servizio divino col "Veni Creator".
I docenti sono quelli dell'anno scorso cioè Sig. Fusari Primo maestro dirigente
Sig.a Masè Angela maestra provisoria
'' Bonomi Angela ''
La frequentazione avviene regolarmente specialmente nelle ore mattutine e speran alla fine d'anno con esito soddisfacente. Ma, cosa insolita quest'anno, fra N. 152 ragazzi e ragazze obbligati alla scuola, trovansi assenti al servizio in Italia ben 20 alunni, de' quali 18 maschi e due femmine! Questi naturalmente appartengono quasi tutti ai due ultimi anni d'obbligo scolastico e perciò i più atti ad apprendere le cognizioni necessarie alla vita di morale religiosa [..]. Studiando la causa di tale numeroso assestamento dalla patria, purtroppo ne apparve chiaro essere la povertà e la miseria in cui si trova la maggior parte delle famiglie di questo poverissimo paese.
Che dette povere famiglie possano dal Comune o da altri pubblici fondi avere soldi per trattenere detti fì a casa per far loro frequentare la scuola, sarà ben difficile assai. E' quindi necessario provedere con altro modo. Pel lato religioso il sottoscritto come curator d'anime giusta il praticato degli anni scorsi procurerà tenere più frequenti lezioni durante l'estate, ma ciò non basta; è pure di necessità il prendere anche pel resto cioè pel leggere e scrivere senza di che è quasi impossibile anche l'istruzione religiosa. Giura il sottoscritto in qualità di Ispettore scolastico locale innalzare a codesta Inclita Carica la seguente proposta affinché sia sottomessa alla considerazione dell'Autorità scolastica Superiore onde essere realizzata. La proposta sarebbe:
1. Che durante i mesi di Maggio, Giugno e Luglio ad ora apposita / quale sarebbe dalle ore 11 alle 1 pomeridiane / si tenesse scuola estiva pei ragazzi che non poterono frequentare quella invernale.
2. Che l'autorità superiore vigilasse affinché i genitori facciano frequentare detta scuola sotto pena di rigorosa e grave multa.
3. Che il maestro chiamato a ciò venga retribuito sia con fondi comunali o meglio con fondi di cui dispone l'Autorità Scolastica Superiore.
4. Che detta contribuzione sia versata in mano del maestro solo giusta rapporto dell'Ispettore locale sull'adempimento degli obblighi assunti.
La cosa sembra certo di non poca importanza, giacché se non si pensa in questo modo a supplire alla deficienza dell'istruzione in questi ragazzi, nel breve giro di pochi anni avremo nei maschi una generalità di analfabeti e d'ignoranti con danno sommo e della moralità e del benessere di questa popolazione.
Assicurasi, codesta Inclita Carica, che per parte sua l'umile sottoscrittore non mancherà a prestarsi con tutto lo zelo e le povere sue forze a scongiurare si fatali conseguenze e spera che l'Autorità Superiore gli verrà in aiuto con validi aiuti in proposito. Sicuro che la proposta sopra assicurata verrà accolta e reiterata anche da codesta Inclita Carica e che tosto innalzerà la presente al Consiglio Scolastico Provinciale per le eventuali future disposizioni, si segna
Quadra 20 Novembre 1889 Umilissimo servo
prete Lorenzo Guetti
Ispettore locale
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