martedì 4 settembre 2012

Un popolo astronomo: i settoni



"La Famiglia Cristiana", 20 maggio 1892 (Caduta mortale di un uomo dal sottotetto di Castel Spine; mercato d'animali a Ponte Arche; settone di maggio; bachi e bachicoltura; apertura del bagno di Comano).

Dalle rive del Sarca, 17
Caduta mortale - Mercato d'animali - Secondo settone di maggio - Cose bacologiche ed agricole - Acque e Bagni di Comano, ecc. ecc.
Un pover'uomo, affetto da pelagra, si precipitava ai 14 corr. dal sottotetto del castello Spine alto 40 metri e più. Le ferite furono così gravi che spirò dopo pochi minuti. Che il buon Dio abbia pietà dell'anima sua, poiché è da ritenersi che abbia presa questa deliberazione in uno stato di aberrazione mentale.
Litografia del 1830 di Castel Spine con la vista
sulla valle del Lomasone e del casale di Cajan

Oggi si tenne alle Arche il terzo mercato d'animali. Il concorso di gente fu grande; non molti gli animali in vendita. I contatti furono animati e si mantennero prezzi piuttosto elevati nei bovini sino alla fine del mercato. Poca ricerca di suini, dei quali ve ne era gran quantità, ma ad onta del deprezzamento scarsi contratti; questo segna che la produzione indigena nel ramo suini fa passi da gigante in confronto degli anni addietro. Il mercato però si troncò circa le 51/2 pom. a motivo del tempo che ci regalò una dirotta pioggia.

E con questa si chiuse il giorno 17, secondo settone di maggio. Il nostro popolo, astronomo a suo modo, da molta importanza ai giorni 7, 17, 27, che chiama settoni. Se questi sono accompagnati da bel tempo, si pronostica bene per la campagna, se invece sono burrascosi, si teme un misero prodotto. Fin qui a dir vero c'è poco da consolarsi. Il primo settone ci portò quella neve che tutti han vista non solo sui monti, ma anche nelle pianure; il secondo, un' acqua importuna sotto tanti aspetti, e il terzo? Ma crepi l'astronomia dei nonni, e fidiamo nella Provvidenza, la quale c'è, diceva Renzo in illis temporibus, e lo ripetiamo ancora noi, che siamo del medesimo stampo e della medesima fede.

I bachi sono appena nati e pochi ancora all'incubazione. La foglia promette bene e si sviluppa con verde cupo, ma aspetta il sole per prestarsi cibo saporito ai preziosi filugelli. Il prezzo dei bozzoli si ritiene superiore a quello dell'anno scorso, chè il quantitativo di seme incubato essendo molto minore di quello del passato anno, si sperano ricerche.
Le campagne salvate miracolosamente dalle burrasche dei giorni trascorsi progrediscono bene. Siamo in ritardo a cagione del tempo umido colla semina del grano turco, a cui il nostro contadino ci tiene assai, mentre dovrebbe a mio giudizio diminuirne la coltivazione per aumentare i prati, i quali danno maggiore reddito, che combatterebbe la pelagra, la quale si avvanza sempre più minacciosa. Ma il popolo va troppo a rilento nei progressi agricoli, e se non è tratto da fatti che tocca con mano non devia da quello che ha praticato il nonno. Buono per noi che quest'anno avremo sott'occhi un luminoso esempio di praticoltura razionale offertoci da un signore tedesco, sottentrato al conte Trapp nel possesso degli estesi terreni di Castel Campo, per cui v'è da sperare un risveglio anche nella praticoltura.

Gli stabilimenti del bagno di Comano sono aperti già dal 1° maggio; ma il tempo frena i desideri dei poveri ammalati che sospirano la cura meravigliosa di quest'acque che sgorga fumante dalla sua vetusta fonte. I passeggi romantici, i nuovi abbellimenti, e l'aria balsamica fanno sperare anche in quest'anno, se il tempo non ci mette la coda, un grande concorso di curanti.
La terza corsa di messaggeria e posta lettere che percorrerà le vallate giudicariesi col 1° giugno, come avete annunciato nel n. dei 13, è anche un passo in avanti; quando poi avremo il Tramvia da Riva-Durone-Tione, o quello da Trento-Tione, allora potremo dire anche noi d'essere nel campo del progresso, e di non avere nulla da invidiare alla città.
Intanto si semina, se son rose fioriranno. Avrei un sacco di notiziette da comunicarvi ma... i lettori sbadigliano, ed io vado a letto. Felice notte.
P.

Nessun commento:

Posta un commento