"La Famiglia Cristiana", n. 91, 9 agosto 1893 (Andamento della Famiglia cooperativa di Roncone e di Pieve di Bono),
Creto, 4 agosto
Creto, 4 agosto
Pregato dagli amici delle Giudicarie Interiori, ed in specie dalle direzioni di quelle società cooperative di acquisto o smercio che nacquero nel corrente anno sull'esempio di queste delle Giudicarie esteriori, venni costì per dare un rapido sguardo ai loro registri ed azienda sociale.
L'esito della mia visita non poteva essere più lusinghiero, e ve lo partecipo tosto per mantenere la promessa data e per tranquillità degli interessati.
La Famiglia Cooperativa di Roncone, presieduta dal Sig. Stefano Bonapace, in meno di tre mesi di vita, segnava il 30 giugno queste consolanti cifre
Attivo Passivo
Denari in cassa Cor. 502,22 Azioni sociali Cor. 1200
Crediti presso i soci 768,10 Capitale di riserva 234.00
Mobilio 176,48 Debiti presso negozianti 2285.90
Generi in magazzino 2307,68
Totale 3719.90
Totale 3754,48 Reddito netto 14.58
Cor. 3734,48
Il giro cassa di questa cooperativa, l'ultima sorta in Giudicarie, ed alla quale non mancarono le difficoltà nei primi mesi di esercizio, è di circa due mila corone al mese, e promette un progresso veramente meraviglioso per la pratica ed oculatezza del valente suo presidente. Roncone poi ha di preferenza grande comodità per gli acquisti, sia pei numerosi mulattieri del paese, sia ancora perché colà fanno capo le barre dei carrettieri del vicino Regno. I prezzi poi delle granaglie sono migliori a Roncone che in altre piazze di confine.
La società cooperativa rurale di Pieve di Bono, con sede in Creto, in soli quattro mesi di vita ha superato tutte le sorelle in quantità di smercio. Il suo presidente, sig. Ernesto Alimonta farmacista, si moltiplica con un disinteresse portentoso, al quale corrisponde attivo ed ubbidiente il personale di servizio. In soli tre mesi e mezzo di attività sociale si ebbero in entrata oltre 13.000 corone; il resoconto e il bilancio del trimestre primo compiutosi il 30 giugno diede i seguenti risultati:
Attivo Passivo
Denari in cassa Cor. 99.08 Azioni sociali 1710.00
Denari presso fondi pubblici 20.00 Capitale a riserva 79.00
Crediti presso i soci 2304.98 Debiti presso negozianti 3625.40
Mobilio 170.16 Conto corrente colla
Generi in magazzino 4657.98 cooperativa di Condino 1796.70
Totale Cor. 7252.20 Totale 7211.10
Reddito netto 41.10
Cor. 7252.20
Superate anche qui le prime difficoltà d'esercizio, ed entrata nel popolo la fiducia mercé i pubblici resoconti, non può a meno di progredire ognora più questa cooperativa, la quale sia pei locali d'esercizio, sia per l'ubiquità si presta sotto i più fausti auspici.
In conclusione, questo genere di cooperazione, iniziato prima a S. Croce ed estesosi poscia in altri luoghi delle Giudicarie ed altrove (abbiamo una sorella ancora in Chiarano di Arco ed una in Ampezzo) si presenta veramente proficuo al popolo, e se pei suoi iniziatori portò delle brighe, e non li lascia scevri da fatiche nemmanco al presente, reca però non poca consolazione il vedere qualche fatto non inutile in questo tempo troppo parolajo. - Pregate Iddio che ci ottenga la perseveranza e l'ardore e, avanti sempre. Vostro
R.
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