giovedì 16 febbraio 2012

Conferenze bacologiche

"La Voce Cattolica",  n. 23, 25 febbraio 1886 (Conferenze bacologiche tenute a Quadra e a Comighello da Odorizzi)
COSE PATRIE

Comunicato. - Conferenze bacologiche. - Ieri sera a Quadra, ed oggi a Comighello di Bleggio si tennero due conferenze in bachicultura dal Sig. T. Odorizzi, direttore dell'Istituto bacologico del Consiglio prov. d'Agricoltura.
Frequenza straordinaria, oltre cento persone in ogni conferenza, e nella seconda in maggioranza donne. Il vantaggio si spera grande, stante il modo persuasivo con cui il sig. Conferenzista espose le sue idee. Peccato che non tutti possono usufruire di dette lezioni ed altre simili di maestri ambulanti nostrani, che parlino lingua nostra e godano la nostra fiducia. Invece di spendere e spandere nel sostenere scuole ibride, anche d'agricoltura, con quell'esito che tutti sanno, perché da chi può e deve non si pensa a generalizzare questi nostri  docenti popolari? Il fare al rovescio dei giusti desiderii, sarà lavorare per la giustizia? Onore al Consiglio d'Agricoltura, che in parte soddisfa ai nostri voti, Avanti ancora; ed altri docenti, fatti apposta per noi e che parlino la lingua nostra, sieno mandati tra noi a scuoterci e trarci dalla terribile sfiducia nella quale muti e sbalorditi agonizziamo pei recenti castighi, parte meritati, di Dio, e parte immeritati, degli uomini (non tutti d'oltremonti). Triste colui il quale, mentre la torbida fiumana travolge la cosa comune, lascia i fratelli lavorare a tutta lena a salvare il possibile, e, volgendo bruscamente a loro le spalle, si dà a pescare nel torbido le trottelle deridendo magari gli eroi che combattono per la vita. - Benedetto invece chi nel comun periglio condivide il lavoro di salvataggio, coronando così d'esito felice gli ultimi sforzi di disperati fratelli!
                                                                                                              Giudicarie, 19 febbraio 1886
                                                                                                                                                          Renzo.

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