COSE
PATRIE
Incendio.
- Ci scrivono: Bivedo,
frazione di Bleggio Superiore nel distretto di Stenico, e parte della
curazia di Quadra, circa la mezza notte dei 19 ai 20 corr. mese fu
preda di orribile incendio, che in un'ora gettava nella più profonda
desolazione, miseria e povertà 40 famiglie. Per grazia di Dio in ora
sì fatale non si ebbe a lamentare nissuna vittima umana; perirono
però nelle fiamme alcuni animali. Il danno sorpassa a f.ni 50.000,
di cui solo sono assicurati presso la patria società f.ni 28.000.
Siamo alle porte dell'inverno che si presenta terribile per questi
poveri incendiati, giacché non hanno al presente nulla di che
vivere, essendosi abbruciati di solo grano turco più di 300
quintali! Solo la chiesa fu salvata.
Patriotti,
amici, venite in soccorso dei vostri fratelli; è vero che tutti
lottiamo colla miseria, ma chi più miseri di noi? Sicuri della
vostra pronta carità, vi ringraziamo in antecedenza.
Sieno
rese mille grazie a que' tanti coraggiosi che in quella notte fatale
ci prestarono aiuto ed in modo speciale alla i. r. gendarmeria di
Stenico, ai veterani del paese, ai pompieri del Bleggio ed a quelli
che con rischio della vita liberarono i loro fratelli dalle fiamme.
Iddio renda loro il centuplo, e s'abbiano da noi eterna gratitudine.
Pei curaziani incendiati
P.
Lorenzo Guetti Curato
Non
dubitiamo che la pubblica carità sempre inesauribile risponderà a
questo pietoso appello colla solita generosità. Noi apriamo fin
d'ora le nostre colonne ad una speciale colletta per sovvenire ai
bisogni di quella povera frazione colpita da sì terribile sventura.
Redazione
della Voce Catt. f. 3
G.D.f.l.
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| Il ringraziamento pubblicato su "La Voce Cattolica" del 25 novembre 1880 |
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