Lettera di don Guetti all'Ordinariato di Trento

1890 gennaio 13: lettera di don Guetti all'Ordinariato richiedendo dichiarazione da allegare al ricorso che voleva inviare al Ministero del Culto affinché la congrua lui spettante venisse definita tenendo conto della disdetta del contratto tra la curazia di Quadra e il comune di Bleggio Superiore risalente alla fine del 1888. Risposta dell'Ordinariato. (Archivio Associazione don Lorenzo Guetti)

N. 6
Illustrissimo e Reverendissimo P.V. Ordinariato

Oggidì finalmente assieme alla ripulsa di una revisione della Fassione presentata, mi vennero ritornati dall'Inclito Imperial Regio Capitanato Distrettuale di Tione anche le rese di conto di questa Chiesa Curata pro 1885/86, di cui si faceva parola nella mia dei 10 corrente N. 3. Cade perciò la richiesta fatta in proposito, e ne faccio una d'altro genere come segue: 

Alla fine dell'anno 1888 il Comune di Bleggio Superiore d'accordo con me annullò il contratto stipulato con lo stesso nel 1878 e mi ritornava i beni curaziali quale nuova congrua. In base a questo cambiamento presentava una revisione di Fassione a senso di legge e questa invece di essere accolta giusta la nuova posizione avvenuta dopo la disdetta del contratto, si ritenne ancora delle cifre primiere perché non si volle riconoscere rescisso il contratto fatto a tempo indeterminato. Contro questa decisione resta tempo due mesi al ricorso all'Eccelso Ministero pel tramite capitanale.

I. Ora codesto Illustrissimo e Reverendissimo Principesco Vescovile Ordinariato sarebbe disposto a dichiarare vera la scissione del contratto fatta alla fine del 1888 tra il sottoscritto ed il Comune, per poter allegare tale dichiarazione nel ricorso da farsi al Ministero?

II. Ovvero sarebbe conveniente che dietro mia rinunzia al Provisiorato di questa Curazia, l'Ordinariato pubblicasse vacante la Curazia per venire ad una nomina definitiva del titolare e così stabilire la nuova fassione coi soli fondi spettanti a questo beneficio curato?

In attenzione di ben parsa risposta mi segno coi più vivi sensi di sudditanza e rispetto.

Quadra 13 gennaio 1890          pte Lorenzo Guetti

                                                        Provisore

L'Ordinariato non può rilasciare alcuna dichiarazione in proposito fidandosi della sua relazione data a quest'Ordinariato con suo foglio dei 24 agosto 1889 N. 54, l'Ordinariato quando l'Eccelsa I.R. Luogotenenza gli comunicava per parere la sua fassione, nel ritornarla dichiarò già all'eccelsa I.R. Luogotenenza che venne sciolto il contratto dei 3 marzo 1878 in seguito alla raccomandazione fatta dal Principe Vescovo Giovanni giacomo della Bona di feriale memoria in occasione della visita canonica che tenne in codesta Curazia li 2 e 3 Settembre 1885. In caso di un suo eventuale ricorso il Ministero vuole ritirare tutti gli atti riguardanti la sua fassione che stanno presso l'i.r. Luogotenenza e interpella anche in proposito l'Ordinariato, il quale nel caso non può che dichiarare quanto sopra venne esposto.

Ad II non expedit ¹

Segue Timbro Ordinariato             Dal P.V. Ordinariato
                                                    Trento, 17 Gennaio 1890
                                                         F. Endrici (..)

1) Formula di dissuasione o divieto attenuato (non giova, non conviene) usata dalla Chiesa cattolica romana quando intenda soddisfare ragioni di semplice opportunità.