venerdì 27 gennaio 2012

Lettera di don Guetti al Capitanato Distrettuale di Tione

1891 novembre 10: lettera di don Guetti al Capitanato Distrettuale di Tione riferendo sulla nuova maestra della classe preparatoria mista di Quadra, Giuditta Riccadonna e su lamentele di alcuni invidiosi

Inclito I.R. Capitanato Distrettuale
                                    in Tione
Addì 5 cor. previo il solito ufficio religioso si aprirono queste scuole popolari di Quadra ed assecondando gli ordini di Codesta Inclita Carica, si riattivò anche la classe preparatoria mista, che conta in tutto 26 alunni.
Per questa scuola di piccola entità veniva proposta dal Comune, in accordo col sottoscritto, la giovine Giuditta Riccadonna di Larido, e non avendo avuto risposta alcuna da codesta parte in proposito, venne la stessa immessa provisoriamente a tenere l'istruzione, eccitata in ciò dal sottoscritto e dalla maestra e maestro delle classi superiori. 
La ragazza sebbene ancora giovine di 16 anni, fu sempre delle prime allieve di questa scuola, e di una moralità a tutta prova, e si spera che farà per cui esito buonissimo, perché  intende al momento di frequentare l'istruzione a Trento presso le monache. Il Comune non potendo sorpassare pel salario alla docente di questa scuola [..], ne va da sè che non si potrà giammai avere una maestra approvata, ma bisogna limitarsi ad una provisoria e questa del paese.
Questa disposizione venne approvata in genere anche dal Consiglio Scolastico Provinciale quando accettava quattro anni fa la proposta del sottoscritto di istituire tre classi a Quadra, invece di due sole. Sin d'allora venne stabilito che l'importo di fiorini 350 che sborsava il comune per le due scuole cioè di fiorini 200 pel maestro e fiorini 150 pella maestra, venisse distribuito in fiorini 160 al maestro, fiorini 130 alla maestra e fiorini 60 all'assistente, permettendo che le maestre fossero anche non approvate.
La cosa camminò bene fin qui e spero lo sarà anche in avvenire. Non mancano però degli invidiosi che mormorano pella scelta fatta dal Comune e dal sottoscritto nella persona della giovine Giuditta Riccadonna, e forse, a quanto mi si dice, tenteranno di fare a Codesta Inclita Carica una protesta qualunque, ma a titolo di gelosia e null'altro. Se mai ciò avenisse, ho piacere di renderla edotta della provenienza. Dovendo fare tre classi col salario sopra enumerato e già assegnato, è impossibile far di meglio, e siccome al sottoscritto ed ai veri padri di famiglia preme già l'educazione della gioventù che l'istruzione, quindi anche nei soggetti preposti alle scuole attendono più alla prima che alla seconda.
Non dubito che anche Codesto Inclito I.R. Capitanato approverà questo indirizzo ed eventualmente saprà rispondere a chi per sola invidia ed interesse personale vorrebbe opporsi.
In ogni evenienza il sottoscritto, sarà pronto ad ottemperare a qualsiasi altra disposizione che volesse prendere in proposito Codesta Inclita Carica, di cui il sottoscritto gode dichiararsi, 

Quadra 10 novembre 1891                       ossequioso ed umile suddito
                                                                   prete Lorenzo Guetti
                                                               Ispettore scolastico locale

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