1893 aprile 29: lettera
di don Guetti al parroco Giovanni Battista Lenzi riguardante la successione
curaziale a Quadra nelle mani di don Abramo Baldessari. Particolare è
lo stile di scrittura che confrontato con altri scritti di don Guetti
sembra fatto “di getto” e privo di quell’ordine che
caratterizza la sua scrittura.
Stimatissimo
Sig. Paroco
Il
sacrificio fu imposto; ed oggi è arrivato il decreto firmato manu
propria dal Vescovo. L’unica consolazione che restiamo ancora
confinanti e sempre amici e concordi usque ad mortem. Sulla
predizione che ciò accadesse ho scritto a D. Abramo Baldessari
cooperatore di Roncone ed oggi mi scrive che per parte sua
accetterebbe la mia successione qualora i superiori gli permettessero
di venire sulla speranza che essendo io vicino lo esenterò in tutto.
Ora chi
presenta per Quadra, stavolta è Lei Sig. Paroco, avendo l’altra
volta D. Guadagnini rinunciato il diritto al Comune, e quindi se D.
Baldessari gli accomodasse sarebbe il primo che si offrirebbe e
verrebbe presto.
Ma di ciò
parleremo a voce Lunedì; la avviso solo perché sappia in ogni caso
regolarsi. Una ritrattazione del decreto, è impossibile, mi pare, ad
onta della mia dichiarazione esplicita.
La
riverisco e a Lunedì a riontrargli il pezzo!
Quadra
29/4/93 Suo D.
Lorenzo
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